Il 14 e 15 luglio sul palco del Festival teatrale di Borgio Verezzi andrà in scena “Slot”, lo spettacolo con Paola Quattrini, Paola Barale e Mauro Conte scritto e diretto da Luca De Bei. Dopo la felice apertura con “È cosa buona e giusta” e “Roger”, inizia così la parata di prime nazionali inaugurata quest’anno dalle due Paola, protagoniste e conoscenze affezionate del Festival.
In “Slot” Quattrini e Barale interpretano rispettivamente Alessandra e Giada. Alessandra è una donna solare, un po’ infantile e ironica: proprio questo suo carattere impedisce al personaggio di Quattrini di mostrare la disperazione nella quale è caduta dopo essere diventata dipendente dal gioco d’azzardo. Ad aiutarla ci pensa il figlio Francesco, interpretato da Mauro Conte, che riesce a smascherare le bugie e i falsi sorrisi della madre.
Ma Alessandra può contare anche su un’altra figura. Ad aiutarla c’è infatti Giada, la nuova compagna dell’ex marito, interpretata da Barale.
Nonostante questo precedente difficile da accettare, le due donne sviluppano un rapporto di fiducia e amicizia che sarà di grande aiuto per la rinascita di Alessandra.
Un rapporto professionale e di amicizia quello tra Quattrini e Barale che torna a Verezzi a due anni di distanza da “Se devi dire una bugia dilla grossa”, la commedia che hanno messo in scena sul palco di piazza Sant’Agostino insieme ad Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti e Nini Salerno. Il direttore artistico Stefano Delfino ringrazia «le due Paola, per l’intensa promozione a Borgio Verezzi e al suo Festival: hanno partecipato a molte trasmissioni televisive e rilasciato tante interviste a quotidiani, riviste e testate online, e sempre hanno ricordato il luogo dove “Slot” avrebbe debuttato».